Comunicato stampa September 15, 2021

CIO Special - La crisi delle coste: principali rischi dall'innalzamento degli oceani

L'innalzamento del livello degli oceani metterà sotto crescente stress le popolazioni costiere e importanti asset economici, in aggiunta all'impatto del cambiamento climatico e del degrado degli oceani sugli ecosistemi marini.

È anche probabile uno scenario di migrazioni consistenti di popolazioni. Questo e l'impatto dell'innalzamento del livello dei mari sull'approvvigionamento alimentare, sul turismo, sui trasporti e sulle infrastrutture energetiche potrebbero determinare una riduzione significativa del PIL mondiale.
Le strategie di adattamento possono ridurre l'impatto dell'innalzamento dei mari, ma serviranno investimenti considerevoli e coordinati, oltre a trasferimenti economici dai Paesi sviluppati a quelli in via di sviluppo.

Il livello medio degli oceani è cresciuto di oltre 21 cm dall'inizio del XX secolo, e circa un terzo di questo rialzo si è verificato soltanto negli ultimi 25 anni. Ogni anno il mare si alza di ulteriori 3,4 mm, principalmente a causa dell'espansione termica dell'acqua degli oceani, e dello scioglimento della neve sui continenti e dei ghiacciai.

L'innalzamento del livello dei mari metterà sotto crescente stress gli ecosistemi, la biodiversità marina, le popolazioni costiere e importanti beni economici. Gli effetti non si limitano solo alle aree costiere.

I rischi economici sono considerevoli. Si stima che, in assenza di interventi, entro il 2100 il 20% del PIL mondiale potrebbe essere minacciato da inondazioni delle coste2. Gli effetti su settori come l'agricoltura e il turismo saranno particolarmente dirompenti per i Paesi in via di sviluppo, che fanno maggiormente affidamento su di essi. In assenza di adattamenti, le infrastrutture e i beni immobiliari saranno a rischio.

Esistono alcuni precedenti storici incoraggianti. Sappiamo (dagli esempi di Venezia e dei Paesi Bassi) che le strategie di adattamento (comprese le soluzioni di tipo naturale e quelle di tipo tecnologico) possono contribuire a contenere i rischi.

Tuttavia, i costi saranno elevati e probabilmente le strategie dovranno essere riviste nel momento in cui si presenteranno nuove sfide e acquisiremo una comprensione più completa degli oceani. La politica dovrà creare la giusta cornice per i processi decisionali. Per evitare gli squilibri nel mondo saranno necessari un coordinamento internazionale e trasferimenti economici tra i Paesi. Infatti, la protezione delle coste è stata finora molto efficace ed efficiente dal punto di vista dei costi per le città, ma necessiterà di fondi per le aree rurali meno densamente popolate.3

Giudicare quello che è veramente necessario è un processo complesso. Esistono degli ostacoli cognitivi insiti nella valutazione dei rischi, aggravati dal fatto che le minacce per il livello degli oceani sono relativamente non quantificate e possono dispiegarsi in periodi di tempo molto lunghi. Inoltre, le comunità potrebbero sentirsi minacciate da alcuni metodi di adattamento, a causa dei pericoli per i beni privati (ad esempio le abitazioni).

La pianificazione nei confronti dell'innalzamento del livello degli oceani richiede una programmazione di lungo periodo che sia robusta e versatile, potendosi adattare al mutare delle circostanze, sempre alla ricerca di soluzioni innovative. Il processo decisionale deve creare una consapevolezza comune del rischio, coinvolgere tutti gli stakeholder ma anche affrontare gli incentivi e le limitazioni di questi stakeholder per modificare il proprio approccio.

In questo contesto, la politica dovrà affrontare gli squilibri con i Paesi meno avanzati. Si prevede che la protezione sarà estremamente efficiente dal punto di vista dei costi su scala mondiale e nelle aree metropolitane e densamente abitate, mentre nelle aree svantaggiate e meno densamente popolate il rapporto costi-benefici è solitamente inferiore a uno.4Di conseguenza, in assenza di significativi trasferimenti economici verso i Paesi meno sviluppati, è possibile che le aree più povere soffrano.

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